Nel corso della riunione del Consiglio direttivo del 9.12.2009 è stato deciso di rinnovare per un ulteriore anno le borse di studio già assegnate in precedenza ed ora in scadenza ad un tecnico dell’educazione e della riabilitazione in orientamento e mobilità per disabili visivi (costo euro 4500,00) e ad un medico specialista pediatra (costo euro 5000,00)
Progetto Arteterapia
L’Arteterapia include l’insieme delle tecniche e delle metodologie che utilizzano le attività artistiche come mezzi terapeutici. E’ un intervento di aiuto e di sostegno a mediazione non verbale attraverso l’uso dei materiali artistici che vengono offerti in modo mirato rispetto alle caratteristiche presentate dai pazienti.
Grazie alla donazione dei genitori e alunni della scuola primaria Fratelli Magri di Osio Sopra (BG) stiamo portando avanti il progetto Acqua, Aria, Terra e Fuoco che prevede la realizzazione di una serie di pannelli modulari, scorporabili in elementi, come le tessere di un mosaico che ne facilitano il riallestimento e il ripensamento in diversi contesti di spazio e ambientazione. Uniti essi vengono a realizzare un’unica opera, a forte impatto cromatico. L’intensa resa coloristica prevede inoltre l’utilizzo di materiali esplorativi a livello tattile-sensoriale che possano attivare capacità trasmodali, cioè di associazione da una modalità percettiva ad un’altra.
Il progetto si ispira alle tinte fredde dei blu e dei verdi degli elementi di Aria e Acqua che si contrappongono alle tinte calde dei rossi e dei marroni di Fuoco e di Terra. Poichè tutto si compone di Aria Acqua Terra Fuoco.
Al momento è stato realizzato il primo dei pannelli dedicato all’elemento dell’Acqua.
Software riabilitativi
Presso il Centro di Ipovisione e Riabilitazione visiva, grazie al contributo dell’Associazione Arlino, sono a disposizione circa una quarantina di software, da utilizzare in età evolutiva, con finalità educative e riabilitative che si propongono di favorire:
– l’impiego di strategie cognitive e metacognitive nella soluzione di problemi visivi;
– il trattamento ed il potenziamento delle abilità visuo-spaziali;
– lo sviluppo della memoria a breve termine;
– il potenziamento ed il recupero delle abilità attentive, attività su vigilanza, inibizione memoria di lavoro;
– lo sviluppo della logica e della creatività visuo-linguistica;
– la scoperta della potenzialità dei cinque sensi;
– la comprensione e il calcolo attraverso il metodo analogico-intuitivo;
– la discriminazione visiva fino al riconoscimento di lettere e parole;
– giochi e attività per potenziare le abilità di lettura;
– lo sviluppo di abilità di letto-scrittura
Inoltre sono stati donati dall’Associazione Arlino, materiali speciali per la prescrittura e la coordinazione visuomotoria.
Lavagna luminosa
I genitori e alunni dell’Istituto Paritario Maddalena di Canossa di Martinengo hanno finanziato l’acquisto per il Centro di ipovisione e riabilitazione visiva di una lavagna luminosa.
Il contrasto massimo non si ottiene scrivendo in nero su bianco o in bianco su lavagna nera, ma si ottiene scrivendo con la luce; questo è quello che si verifica utilizzando la lavagna a forte tracciamento luminoso, che consente di produrre segni luminosi su una lastra in fibra ottica piana in cui viene imprigionata luce invisibile. Tale luce esce solo dai segni tracciati che emettono una vividissima luminosità nel colore prescelto.
Solo così un ipovedente fino ad 1/50 può vedere ciò che l’insegnante o egli stesso stà scrivendo sulla lavagna e quindi partecipare attivamente ad una lezione che comporti l’uso di grafia.
Inoltre la lavagna luminosa viene utilizzata in campo riabilitativo per il recupero di una serie di funzioni psicomotorie quali la coordinazione oculo-manuale, la motricità fine, il riconoscimento di forme colori e organizzazioni spaziali complesse, l’orientamento spaziale bidimensionale, la formazione, il consolidamento o il recupero dei concetti topologici.
Borse di studio
Nella seduta del 3 giugno 2009 il Consiglio direttivo ha deliberato di mettere a disposizione degli Ospedali Riuniti di Bergamo la somma di 12.000,00 euro per finanziare due borse di studio (ciascuna di 6.000,00 euro) a due psicologhe, per la durata di un anno.
Rinnovo borse di studio
Nella seduta del 3 dicembre 2008 il Consiglio direttivo di Arlino ha deliberato di mettere a disposizione degli Ospedali Riuniti di Bergamo la somma di 9.500,00 euro, necessari per il rinnovo per un ulteriore anno delle borse di studio ad un tecnico dell’educazione e della riabilitazione in orientamento e mobilità per disabili visivi (euro 4.500,00) e ad un medico specialista pediatra per l’ambulatorio delle malformazioni oculari gravi con ipovisione (euro 5000,00).
Rinnovo borsa di studio ad un “Tecnico dell’educazione e della riabilitazione in orientamento e mobilità per disabili visivi”
Nella seduta del 5 Novembre 2007 il Consiglio Direttivo ha deliberato di mettere a disposizione degli Ospedali Riuniti Di Bergamo la somma di 4500 euro per un rinnovo annuale della borsa di studio già conferita nel marzo 2007 ad un tecnico dell’educazione e della riabilitazione in orientamento e mobilità per disabili visivi.
Borsa di studio ad un laureato in Medicina e Chirurgia specializzato in Pediatria
Nella seduta del 5 Novembre 2007 il Consiglio Direttivo ha deliberato di mettere a disposizione degli Ospedali Riuniti Di Bergamo la somma di 5000 euro per l’istituzione di una borsa di studio da conferire ad un laureato in Medicina e Chirurgia specializzato in Pediatria, finalizzata a creare un ambulatorio per le malformazioni oculari gravi con ipovisione.
L’incarico, assegnato per il tramite di una selezione per titoli e prova pratica, ha la durata di un anno, eventualmente rinnovabile.
Borsa di studio a un “Tecnico dell’educazione e della riabilitazione in orientamento e mobilità per disabili visivi
In coerenza ai propri fini istituzionali e nell’intento di collaborare con il Centro di ipovisione e riabilitazione visiva degli Ospedali Riuniti di Bergamo, il Consiglio direttivo di ARLINO, nel novembre 2006, ha deliberato di mettere a disposizione del predetto Ospedale la somma di 4500,00 euro per l’istituzione di una borsa di studio da conferire ad un “Tecnico dell’educazione e della riabilitazione in orientamento e mobilità per disabili visivi”.
L’incarico, assegnato per il tramite di una selezione per titoli e prova pratica, ha la durata di un anno, eventualmente rinnovabile.