ATTREZZATURE DONATE DA ARLINO AL CENTRO DI IPOVISIONE E RIABILITAZIONE VISIVA

In conformità delle indicazioni del Comitato scientifico e delle conseguenti decisioni del Consiglio direttivo ARLINO ha recentemente acquistato le seguenti attrezzature:
– Macbook Pro Dual
– SiRecognizer 24″
– Vision Pad. Ottotipo e ReNee.Filtro medica per interni
consegnandole in dotazione al Centro di ipovisione e riabilitazione visiva degli Ospedali Riuniti di Bergamo.

TASTIERA FACILITATA – COLORATA

Su suggerimento del Comitato tecnico scientifico ARLINO ha proceduto all’acquisto di una tastiera ingrandita e facilitata e l’ha messa a disposizione del Centro di ipovisione e riabilitazione visiva.

Tale tastiera è dotata delle seguenti caratteristiche:

• è accessibile sia in ambito scolastico che a domicilio;

• i tasti sono di 6 diversi colori che vanno a caratterizzare gruppi di tasti funzione differenti, garantendo così una maggior definizione e un maggior contrasto tra i vari gruppi così rappresentati:

ROSSI: numeri,
BLUE: consonanti,
ARANCIONE: vocali,
GIALLI: punteggiatura, operazioni matematiche, accentate
VERDI: vari tasti funzione e numeri del tastierino numerico.

• è dotata di caratteri ingranditi per facilitarne il riconoscimento (2X2 cm), circa 400% più grandi rispetto ad una normale tastiera;

• permette l’utilizzo contemporaneo con tastiere standard, in quanto è possibile collegarla al PC attraverso la porta USB, facilitando quindi le attività didattiche di sostegno.

 


ACQUISTO FOTOCAMERA PER IL CENTRO DI IPOVISIONE E RIABILITAZIONE VISIVA

Su suggerimento del Comitato tecnico scientifico ARLINO ha proceduto all’acquisto di una fotocamera coolpix s6000 con relativo software e l’ha messa a disposizione del Centro di ipovisione e riabilitazione visiva.

Lo strumento dà la possibilità di videoregistrare il comportamento visivo e i movimento oculari dei bambini ipovedenti.

Software riabilitativi

Presso il Centro di Ipovisione e Riabilitazione visiva, grazie al contributo dell’Associazione Arlino, sono a disposizione circa una quarantina di software, da utilizzare in età evolutiva, con finalità educative e riabilitative che si propongono di favorire:

– l’impiego di strategie cognitive e metacognitive nella soluzione di problemi visivi;
– il trattamento ed il potenziamento delle abilità visuo-spaziali;
– lo sviluppo della memoria a breve termine;
– il potenziamento ed il recupero delle abilità attentive, attività su vigilanza, inibizione memoria di lavoro;
– lo sviluppo della logica e della creatività visuo-linguistica;
– la scoperta della potenzialità dei cinque sensi;
– la comprensione e il calcolo attraverso il metodo analogico-intuitivo;
– la discriminazione visiva fino al riconoscimento di lettere e parole;
– giochi e attività per potenziare le abilità di lettura;
– lo sviluppo di abilità di letto-scrittura

Inoltre sono stati donati dall’Associazione Arlino, materiali speciali per la prescrittura e la coordinazione visuomotoria.

Lavagna luminosa

I genitori e alunni dell’Istituto Paritario Maddalena di Canossa di Martinengo hanno finanziato l’acquisto per il Centro di ipovisione e riabilitazione visiva di una lavagna luminosa.

Il contrasto massimo non si ottiene scrivendo in nero su bianco o in bianco su lavagna nera, ma si ottiene scrivendo con la luce; questo è quello che si verifica utilizzando la lavagna a forte tracciamento luminoso, che consente di produrre segni luminosi su una lastra in fibra ottica piana in cui viene imprigionata luce invisibile. Tale luce esce solo dai segni tracciati che emettono una vividissima luminosità nel colore prescelto.

Solo così un ipovedente fino ad 1/50 può vedere ciò che l’insegnante o egli stesso stà scrivendo sulla lavagna e quindi partecipare attivamente ad una lezione che comporti l’uso di grafia.
Inoltre la lavagna luminosa viene utilizzata in campo riabilitativo per il recupero di una serie di funzioni psicomotorie quali la coordinazione oculo-manuale, la motricità fine, il riconoscimento di forme colori e organizzazioni spaziali complesse, l’orientamento spaziale bidimensionale, la formazione, il consolidamento o il recupero dei concetti topologici.